Pillole di News💊💊
Analisi dell’ultimo report di #salesforce su vendite e marketing nel 2024. Tra i temi affrontati troviamo la massimizzazione dell’efficienza e la gestione delle aspettative dei clienti Marco Ilardi
https://www.youtube.com/watch?v=a4gckFLc2Uc
Il podcast di Marco Ilardi analizza il report di Salesforce sullo stato delle vendite, evidenziando la difficoltà crescente nel settore dovuta a problemi economici come la catena di approvvigionamento e l’inflazione.
Il report si basa su un sondaggio condotto su oltre 7.700 professionisti delle vendite in tutto il mondo.
Emergono dati rilevanti sul mantra delle vendite “massimizzare l’impatto” in risposta alle sfide attuali.
Il 69% dei professionisti delle vendite ritiene che il proprio lavoro sia diventato più complicato a causa della costante pressione per mantenere il flusso di entrate indipendente dalle condizioni esterne.
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Il 70% dei leader delle vendite afferma che la propria organizzazione sta assumendo meno rischi rispetto al passato, con iniziative a basso rischio per garantire una crescita costante.
I clienti si aspettano che le organizzazioni di vendita siano presenti su diversi canali digitali come email, social media e canali emergenti.
Il 57% dei clienti preferisce interagire con le aziende tramite canali digitali.
I team di vendita devono essere forniti degli strumenti e delle informazioni necessarie per essere veri consulenti fidati per i clienti.
Il ruolo delle operazioni di vendita sta diventando sempre più strategico, con il 65% dei leader delle vendite che considerano fondamentali le operazioni di vendita nella definizione della strategia aziendale.
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I dati del report di Salesforce del 2024 mostrano che i venditori trascorrono solo il 28% del loro tempo effettivamente a vendere.
Gli altri compiti sono amministrativi.
C’è un’enorme opportunità di migliorare l’efficienza attraverso l’automazione.
Il turnover medio nelle organizzazioni di vendita è del 25%.
È importante mantenere un team di vendita motivato e supportato.
Elisa Contessotto sta facendo una ricerca per analizzare i siti suggeriti dall’#AI nelle risposte, comparando diverse versioni e piattaforme. Se volete partecipare trovate il link
Roma, in arrivo 15 mila telecamere gestite con AI. Ci sono dubbi sulla conformità alle normative europee, in particolare l’AI Act e il #GDPR, che richiedono trasparenza, valutazioni d’impatto e autorizzazioni giudiziarie. Senza queste garanzie, l’uso di tali tecnologie potrebbe violare i diritti fondamentali dei cittadini Antonino Polimeni
#seo Google premia i forum: le “perle nascoste” conquistano le SERP. L’obiettivo di far emergere contenuti “nascosti” si è tradotto in un vero e proprio rinascimento per i forum Luisa Armenia
Tip & Tricks per accedere ai #fondi #Europei! con Daniela Bavuso
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Il codice è NEWSMARKETING24, basta aggiungerlo nella fase del pagamento e abbatte il costo a zero
#Google ha aggiornato la documentazione di ricerca per riservarsi il diritto di utilizzare l’OG:title da mostrare come titolo in SERP Alberto Dotta
https://www.linkedin.com/posts/albertodotta_serp-seo-newsmarketing-activity-7233863043909050368-eeD_
Ma quali sono gli altri elementi?
✅ Contenuto del campo <title>
✅ Titolo visivo principale mostrato nella pagina
✅ Contenuto del campo <h1>
✅ Contenuto nei meta tag og 🆕
✅ Altro contenuto reso grande tramite l’uso di css
✅ Altri testi contenuti nella pagina
✅ Ancore all’interno della pagina
✅ Testo all’interno dei link che puntano alla pagina
✅ Dati strutturati
#seo Il mito del numero assoluto di pagine come fattore di ranking. Siti con molte pagine spesso si posizionano meglio, ma in realtà i motivi del loro posizionamento sono altri. Ad esempio l’anzianità, se è stato messo online gradualmente o tutto insieme, la rilevanza del brand, rilevanza dei contenuti Francesco Margherita
https://www.linkedin.com/posts/francescomargherita_seo-ugcPost-7231295864047079424-hTst
Il mito SEO dell’assoluto numero di pagine come fattore di posizionamento.
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Molti credono che più pagine pubblicate portino a un miglior posizionamento su Google.
Tuttavia, molti siti con un alto numero di pagine risultano inutili, ridondanti o addirittura errori 404.
Non è detto che Google preferisca siti con molte pagine, spesso la qualità è più importante della quantità.
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La posizione su Google dipende da fattori come la seniority, la frequenza di pubblicazione e la rilevanza del Brand.
La seniority è un piccolo fattore di ranking.
La frequenza di pubblicazione influisce sul posizionamento.
La rilevanza del Brand è collegata alla pubblicazione di pagine.
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Il posizionamento su Google non dipende solo dal numero di pagine, ma anche dalla qualità e rilevanza dei contenuti.
I siti con un alto CTR possono mantenere una posizione competitiva nonostante abbiano molte più pagine.
La qualità del contenuto è collegata alla percezione della qualità del servizio offerto.
Concentrarsi solo sul numero di pagine o solo sul testo potrebbe compromettere il posizionamento su Google.
Il traffico non assegnato in #Analytics #GA4 può aumentare con il tagging lato server a causa dell’attivazione dell’evento ‘page_view’ prima di ‘session_start’ o delle impostazioni errate di ‘Cookie e identificazione client’. Per risolvere questo problema, modifica il tag di configurazione GA4 in GTM in modo che venga attivato su ‘Tutti gli eventi di inizializzazione’ e imposta ‘Cookie e identificazione client’ in Server GTM su ‘Gestito da JavaScript’, bilanciando il rischio di scadenza prematura dei cookie con la necessità di dati di traffico accurati Himanshu Sharma
https://www.linkedin.com/posts/analyticsnerd_ga4-activity-7233860982291283970-8jUi
Per risolvere i problemi di traffico non assegnato in Google Analytics 4 (GA4) quando si utilizza il tagging lato server con Google Tag Manager (GTM), esistono due metodi principali:
Cambiare il Tag di Configurazione GA4 in GTM lato client per attivarsi su “All Initialization Events” anziché su “All Page Views”. Così l’evento “session_start” viene attivato prima di “page_view”.
Modificare le impostazioni “Cookies e Identificazione Clienti” in GTM Server da “Gestito dal Server” a “Gestito da JavaScript”.
Questo riduce i problemi di traffico non assegnato, ma potrebbe comportare che alcuni browser scadano i cookie prematuramente. La qualità dei dati è più importante della quantità.
Altri metodi includono l’uso di parametri UTM, l’auto-tagging e la memorizzazione delle regole dei canali di GA4 per una corretta etichettatura e riduzione del traffico non assegnato.
#googleads A fine luglio, un grave bug ha colpito gli inserzionisti e-commerce su Google Ads, causando la visualizzazione di annunci di altri inserzionisti, con conseguente fuga di dati riservati e costi errati. La risposta di Google è stata inadeguata, con comunicazioni vaghe e un’assenza di scuse sincere, lasciando gli inserzionisti senza spiegazioni né garanzie per il futuro Mike Ryan Andrea Gozzi
#Facebook ha aggiornato l’app rimuovendo la visibilità del primo commento sotto i post, un cambiamento che potrebbe ridurre l’interazione e l’impatto delle strategie di performance marketing basate sui commenti per aumentare la reach. #Instagram ha semplificato l’uso della funzione “invita collaboratore”, rendendola più accessibile durante la creazione dei post, facilitando la pubblicazione su più profili contemporaneamente Giorgio Terenziani
#PerformanceMax o #Shopping Standard su Google Ads? Funzionano al meglio se utilizzate insieme! La Standard Shopping eccelle nel prospecting e fornisce preziosi insights sui termini di ricerca, mentre la Performance Max massimizza le vendite sfruttando l’algoritmo e dando ampia visibilità ai prodotti migliori Luca Virgillito
#seo Le pagine orfane, non collegate all’interno della struttura del sito, possono danneggiare la SEO poiché i motori di ricerca non riescono a scoprirle o indicizzarle correttamente. La guida di Ryan Jones spiega come identificare e correggere queste pagine utilizzando il plugin ListURLs e Screaming Frog per migliorarne la visibilità senza dover creare nuovi contenuti Chris Long
#seo Monitora i CTR delle tue pagine e ottimizza i tuoi snippet per migliorare i posizionamenti SEO, poiché un CTR inferiore alle aspettative può far calare rapidamente il ranking.L’articolo di Mario Fischer su Search Engine Land approfondisce come i clic influenzano il posizionamento e l’importanza di mantenere elevato il CTR per evitare un deterioramento nella SERP Dario Ciracì
https://www.linkedin.com/posts/dariociraci_seo-tip-seo-activity-7231592367223447553-wjEI
Riassumi i meet free con Tactiq Marco Marino
https://app.tactiq.io/#/invite
Mario Fischer ha creato un diagramma dettagliato che offre una panoramica utile di come i fattori di ranking, l’apprendimento automatico e i segnali degli utenti contribuiscano alla creazione delle SERP Lily Ray Cyrus S.
Cercasi SEO Manager Giulia Bezzi
L’approccio di Google all’indicizzazione dei contenuti è cambiato: ora la qualità prevale sulla quantità e i contenuti di bassa qualità possono causare problemi di indicizzazione su tutto il dominio. È cruciale monitorare la qualità delle pagine e l’engagement per evitare cali di traffico e problemi di indicizzazione Kevin Indig
Recentemente, X (ex Twitter) richiede un abbonamento a X Premium o X Premium+ per pubblicare annunci, altrimenti si visualizza l’errore “Pending premium verification”. Non era noto che fosse necessaria questa sottoscrizione per fare pubblicità sulla piattaforma Pietro Mantovani
https://www.linkedin.com/posts/pietromantovani_x-twitter-activity-7234182428620165121-Lbrh
5 cose preferite del lavorare a Google Simone Parenti
Approfondimenti📰📰
Nuove funzionalità in Google Chrome Riccardo Mares
Gli articoli di blog si posizionano più velocemente? Luisella Curcio
Aggiunto in Claude il supporto per il rendering LaTex per visualizzare equazioni ed espressioni matematiche in formato coerente Anthropic
Arrestato il fondatore di Telegram, Pavel Durov
https://www.ilpost.it/2024/08/25/pavel-durov-fondatore-telegram-arrestato-francia
Quale potrebbe essere il limk più pertinente? Mariachiara Marsella
Formazione📚📚
🎯 25 Settembre 2024, EcommScaleUp – Napoli Antonio Tresca Alessio Perrucci (ho alcuni biglietti scrivetemi)
https://www.linkedin.com/events/ecommscaleup20247213906227821428737/about
🎯 26 Settembre 2024, SEO Vibes a Bologna
Biglietti scontati con codice TBW20 sul sito https://www.eventbrite.it/e/seo-vibes-on-tour-bologna-2024-tickets-928958117737
🎯 26 Settembre 2024 incontro online per parlare di prossimo futuro nel digital Giulia Bezzi
https://www.linkedin.com/posts/giuliabezzi_backtoschool-activity-7233707244134010880–JtZ